Toro,dio Ba’al e Olimpiadi di Parigi.

Toro, dio Ba’al e Olimpiadi di Parigi

Da sempre gli ashkenaziti hanno un filo diretto col demonio, possiamo dire quantomeno dal famoso Vitello d’Oro di Aronne!
Tra tutte le divinità dal tardo Paleolitico ad oggi, quella del toro è la figura più preponderante, la più feroce e spietata, designata col nome di Ba’al e cioè la personificazione di Satana. A Creta per esempio il toro divenne il Minotauro, mostro metà uomo e metà bovino al quale venivano sacrificati i bambini.

Ma è nelle terre di Canaan che c’è stato lo sviluppo più feroce del culto di Ba’al a cominciare dalle civiltà Fenicia e Giudea!
Il toro è stato trasfigurato nel Vitello d’Oro di Aronne e associato spesso a Yahvè. I cananei, ebrei compresi, lo veneravano col sacrificio dell’olocausto: il Moloch.

Moloch

Ba’al, il toro delle viscere della terra diviene Satana, mentre Moloch è un termine fenicio che significa “ciò che ti ho mandato”, quindi offerta rituale: olocausto!
Ricordo che Aronne era fratello di Mosè e sposò Elisheba, della tribù di Giuda, dalla quale ebbe quattro figli Nabid, Abihu, Eleazar e Itamar.
Faccendiere di corte, abile negli intrighi, ribelle e traditore spesso in contrasto col fratello per il controllo dei Giudei, durante l’esodo non gli fu permesso di entrare in Canaan. L’esodo non fu un pellegrinaggio mistico come ci narrano i nasoni, ma una guerra di conquista sanguinosa per accaparrarsi nuovi territori, una guerra condotta per strappare ai Filistei la loro terra, come oggi stanno facendo i sionisti con i palestinesi.

Tra Aronne e Mosé si trattò di una diatriba familiare perché i due fratelli erano portatori di interessi diversi. Aronne era al servizio del dio Ba’al, Mosè al servizio di Yahweh. Aronne visto che Mosè latitava da 40 giorni sul monte Sinai credette di poterne approfittare per imporre al popolo un diverso culto molto diffuso tra i cananei, in particolare tra i Fenici, il culto del dio sotterraneo e satanico Ba’al, raffigurato da un Toro feroce con tre occhi, cui si offrivano sacrifici umani (olocausti) nella cerimonia detta del Moloch.
Dopo oltre duemila anni gli adoratori di Ba’al, di Satana si sono insediati nei posti di comando e continuano impunemente non solo a mostrarsi alla luce del sole, ma anche con i loro sacrifici di bambini, gli olocausti (vaccini, rituali satanici, ecc.)…

Tratto dal libro “ADE: la sinagoga di Satana”, di Giovanni Angelo Cianti

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