Alitalia,una delle migliori compagnie di bandiera al mondo,in costante sviluppo sino agli anni ottanta,oggi si ritrova ad essere clinicamente morta proprio quando i dati della I.A.T.A.confermano che il mercato del trasporro aereo planetario gode invece di un ottima salute. Come è potuto accadere?Agatha Christie avrebbe affidato al suo Hercule Poirot questo intricato caso di politica,economia e malaffare sindacale. Come non rimanere ‘affascinati’ da questo alone di mistero che avvolge questa strana vicenda ? Una compagnia aerea di bandiera che negli anni sessanta era considerata il nostro fiore all’occhiello,la prima in Europa ad avere una flotta di soli aerei a reazione,una delle più moderne ,rinomate e affidabili al mondo,oggi ridotta ad accettare prestiti per non lasciare gli aerei parcheggiati a terra. E gli aerei a terra ci rimangono comunque perché c’è uno sciopero dietro l’altro.Tutte le sigle sindacali,dai piloti agli assistenti di volo,sino al meccanico,che a turno od insieme dichiarano lo sciopero. E’forse colpa loro? Procediamo con ordine,come farebbe un vero Poirot ,lasciando al lettore di tentare di indovinare la soluzione del caso. La prima ipotesi,i sindacati. Intuitivamente, se ricevi soldi dallo Stato per comprare il carburante e pagare gli stipendi al personale,e poi lasci a terra i passeggeri,viene da pensare che i colpevoli siano in primo luogo i sindacati,quindi i lavoratori. D’altra parte tutti sono a conoscenza che se l’azienda è nei guai sul serio,ma sta cercando di non chiudere,non è scioperando che l’aiuti a salvarti il posto di lavoro. .Così come non è lasciando a i passeggeri a terra che consolidi la fiducia nell’azienda e stimoli vendite future. Dall’altra parte abbiamo l’esempio di Lufthansa che dal 2014 al 2016,pur esibendosi in un carosello di scioperi che lasciarono a terra voli con migliaia di passeggeri,nel 2017 dichiarava un ottimo utile. Com’è stato possibile questo?Un esempio a caso può essere Giancarlo Cimoli,amministratore delegato della Montedison,poi Enimont ed infine Edison. Nel 1996 venne scelto dal Governo Prodi per risanare le Ferrovie dello Stato dopo che Lorenzo Necci venne defenestrato dall’inchiesta “mani pulite” . Nel 2004 lasciò quell’incarico con una buonuscita di 6,7 milioni di euro,per poi venire nominato dal Governo Berlusconi al vertice di di Alitalia. Adesso voi direte perché riuscì a risanare le Ferrovie dello Stato. No,non è così. Le F.S. proprio con Cimoli iniziarono a fare veramente schifo sul serio. Arrivato in Alitalia Cimoli propose il famoso “Piano Industriale 2005-2008″,che avrebbe dovuto,secondo i suoi calcoli,riportare i conti in pareggio a partire dal 2006,ed in attivo dal 2008. Qualcuno l’ha mai visto questo attivo? Si,Cimoli l’ha visto. A parte lo stipendio da nababbo,prima di andarsene si attribuì una buonuscita di altri 3 milioni di euro. Ipotizzando che gli amministratori pubblici in Italia servano solo a spartirsi torte enormi di risorse nell’ambito dei loro reciproci giri di favori clientelari,dobbiamo allora sospettare che questi strateghi siano poi i primi responsabili di questo disastro annunciato. Com’è possibile che intere province siano completamente scollegate con i principali hub principali? E stiamo parlando anche di quello di Roma e Milano. E’ inutile che vi sia un volo Alitalia da Roma o da Milano,diretto a Mosca,se non vi è una bretella autostradale Ancona-Milano o un’Ancona-Roma,per arrivarci più rapidamente.Un esempio tra i tanti. Prodi è stato il primo a promuovere quel fenomeno di Cimoli dandogli le F.S. ,Berlusconi l’ha poi portato in Alitalia,dove ha fatto e disfatto con la faccenda di Air France,che in molti ricorderanno. Mario Monti era quello che nel 2013 affermava :”E’ più importante la struttura forte che l’italianità” .Adesso non abbiamo ne l’una ne l’altra.Letta fu quello andò a trattare direttamente nella Penisola Arabica l’affare Ethiad ,Matteo Renzi è stato quello di Air Force,che soltanto apparentemente non centra nulla con Alitalia. Lasciando perdere Lotito e tutte le altre rappresentazioni in stile barocco,che abbiamo visto al capezzale della moribonda compagnia aerea di bandiera Alitalia,senza che nessuno riuscisse a risvegliare la bella addormentata. Ve lo ricordate ancora ” l’Assassino sull’Oriente Express ” ? Samuel Ratchett viene trovato assassinato con dodici pugnalate,alcune più profonde,altre più superficiali,come se fossero state inferte a caso,da angolazioni differenti e con forza differente. Alla fine Poirot comprenderà che esistevano soltanto due ipotesi possibili. Uno di loro era l’assassino,oppure lo erano stati tutti e dodici i coinvolti,con una pugnalata ciascuno. A voi la soluzione.
Aldo A.